Negli script precedenti abbiamo visto come lo scope serva da contenitore di dati che vengono poi mostrati sulla UI attraverso la sintassi di binding che fa uso dell'interpolazione con le parentesi graffe. Oltre a questa sintassi, possiamo anche utilizzare la direttiva ng-bind che produce lo stesso risultato.
<div ng-bind="Name"></div>
Tuttavia, i dati nello scope non sono in sola lettura per la UI, ma possono anche essere modificati tramite controlli come textbox, checkbox, textarea, e così via. In questi casi la direttiva ng-bind non è sufficiente, poichè questa permette di collegare lo scope alla UI in modalità one-way. Per fare in modo che la UI possa modificare i dati nello scope (modalità two-way) dobbiamo utilizzare la direttiva ng-model.
<input ng-model="Name" />
In questo modo, quando l'utente modifica il contenuto della textbox, il contenuto della proprietà Name dello scope viene aggiornato di conseguenza.
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